Scuola 2021: l'importanza di well-being e positive mindset
Nella prima sezione di questo articolo ci focalizzeremo sul perché well-being e positive mindset costituiscano un fondamentale punto di partenza per affrontare il nuovo anno scolastico.
Nella seconda sezione ci concentreremo invece sul “come”, proponendo alcune attività pratiche da svolgere in classe con i nostri studenti.
Il “perché”
Nei giorni del progressivo rientro a scuola, sono molte le domande che dirigenti, insegnanti, genitori e studenti si pongono.
A molte di queste non si è ancora riusciti a dare risposta e, anche tra le risposte date, molte continuano ad essere incerte e provvisorie.
In questo labirinto di punti interrogativi ci sono però, fortunatamente, anche alcune certezze.
La prima è che, per le sfide inedite che presenta, quest’anno scolastico potrà essere affrontato e portato a termine con successo solo se riusciremo ad ottenere un alto livello di coinvolgimento e di motivazione da parte di tutta la classe.
Un’altra certezza è che lo stato emozionale delle nostre ragazze e dei nostri ragazzi al rientro a scuola non ha precedenti per intensità e varietà.
L’esperienza della didattica a distanza e, più in generale, del lockdown, ha infatti avuto un impatto molto diverso sui nostri studenti, condizionata da un lato da fattori esterni (quali l’accessibilità a dispositivi e connettività, il livello di supporto all’interno dei diversi nuclei familiari e la disponibilità di spazi adeguati allo studio) e, dall’altro, da caratteristiche individuali di ciascuno studente, quali carattere e personalità, livello di autonomia e diversi stili di apprendimento.
Alla luce di queste considerazioni preliminari, prima ancora di addentrarci insieme alla classe nella pianificazione di obiettivi, strategie e metodologie che ci sosterranno in questo nuovo percorso, sarà fondamentale, da un lato creare le condizioni perché i ragazzi possano esprimere il loro stato d’animo e condividere le loro esperienze, dall’altro discutere eventuali problematiche che possano aver influito sul percorso di apprendimento ed individuare insieme soluzioni che permettano di guardare avanti con positività ed in modo costruttivo.
Questo processo costituirà la base per iniziare, in un secondo momento, a indentificare e concordare con la classe obiettivi di apprendimento, di gruppo ed individuali, a breve, medio e lungo termine.
Di questo ci occuperemo però nel prossimo articolo.
Per ora ci focalizzeremo invece su come mettere in pratica i consigli appena dati, suggerendo alcune semplici attività da svolgere in classe.
Il “come”
Ecco un’idea di attività da proporre durante una delle prime lezioni o da assegnare come attività da svolgere al di fuori della classe
- 1. Dividi gli studenti in piccoli gruppi.
Lavorare in gruppo, con le misure di sicurezza e distanziamento sociale, non è un compito facile ma ci sono molte soluzioni che permettono di farlo, nel rispetto della sicurezza di ognuno.
Consigli utili su come organizzare il lavoro di gruppo e attività collaborative nella classe socialmente distanziata sono disponibili qui. - 2. Chiedi a ciascun gruppo di discutere delle situazioni che hanno reso difficile il loro apprendimento (o quello di qualcuno che conoscono) durante il periodo di chiusura della scuola.
È importante dare agli studenti la possibilità di condividere e raccontare le proprie esperienze, anche quelle difficili, mantenendo aperta la possibilità di parlare di situazioni che hanno riguardato altri, in modo che non si sentano costretti a raccontare di sé.
Potete incoraggiarli a pensare non solo a situazioni problematiche ma anche ad aspetti positivi e a come questi possano essere mantenuti anche dopo il ritorno a scuola. - 3. Fate discutere ciascun gruppo di quali potrebbero essere delle soluzioni alle problematiche identificate. In che modo gli altri compagni potrebbero aiutare a superare la problematica emersa? In che modo l’insegnante potrebbe essere di supporto?
Stimolate la classe a riflettere anche su quali valori e comportamenti possano svolgere un ruolo importante per il superamento degli ostacoli e per il benessere della classe come comunità.
Potete per esempio parlare dei concetti di collaborazione di empatia ed incoraggiare i vostri studenti a considerare se questi possano essere d’aiuto nell’individuare soluzioni. - 4. Chiedete a ciascun gruppo di scegliere una delle problematiche discusse e la/e relativa/e soluzione/i e presentarli alla classe, menzionando dove appropriato se e come la soluzione individuata è connessa ai concetti di collaborazione ed empatia.
Con studenti di età e livello più bassi, sarà importante fornire deli esempi chiari.
Un’alternativa, potrebbe essere anche quella di fornire un elenco di situazioni problematiche e possibili soluzioni da voi già stilato e chiedere ai ragazzi di associare la problematica alla soluzione. - 5. Concludete l’attività con una discussione aperta all’intera classe sull’importanza di ascoltarci, comprenderci e supportarci a vicenda.
Altri suggerimenti ed attività pratiche per supportare il benessere dei vostri studenti e contribuire a creare un positive mindset nella vostra classe sono disponibili a questo link.
Autore: Fabio Galvanini - Cambridge Exams Publishing Product Manager
