Ed eccoci arrivati all’ultimo post nella serie di post sulle Cambridge Life Competencies e i relativi lesson plan. Speriamo che tu abbia apprezzato i dettagli dietro ad ogni competenza ed i lesson plan utili. In questo articolo ne troverai altri 3 sullo sviluppo emotivo, per portare questa preziosa competenza in primo piano.
Lo sviluppo emotivo è una competenza diversa dalle altre Cambridge Life Competencies. L’approccio volto a supportarlo e a valutarlo è meno esplicito e controllato dall’insegnante. Questa competenza influenza il nostro modo di imparare e di portare a termine efficacemente le attività assegnate, a qualsiasi età, a scuola come al lavoro. Ma integrare lo sviluppo emotivo nelle tue lezioni di inglese non dev’essere difficile.
Quali aspetti dello sviluppo emotivo posso insegnare?
Da dove partire? Un ottimo punto di partenza per scegliere un’area di questa competenza da insegnare nelle tue lezioni è l’Emotional Development Booklet dal Cambridge Life Competencies Framework. In questa struttura concettuale, abbiamo trovato utile suddividere lo sviluppo emotivo in 3 pilastri:
Come posso integrare lo sviluppo emotivo nella mia classe?
Ci sono molti modi di integrare questi aspetti dello sviluppo emotivo nelle tue lezioni d’inglese. Può darsi che alcune opportunità per farlo siano già contenute nel corso che usi. Ad esempio, potrebbero essere evidenti ogni volta che tratti argomenti relativi alle emozioni o al benessere.
Puoi anche provare questi lesson plan, sviluppati da Niall Curry. Sono pensati per contesti di didattica a distanza, ma possono facilmente essere adattati a contesti in presenza.
8-12 anni: termometro emotivo
Questa attività permette agli studenti di riconoscere le proprie emozioni rispetto a delle attività educative e li aiuta a gestirle correttamente.
13-19 anni: ansia da verifica
Questa attività può essere usata per allenarsi con il first conditional. Inoltre, può aiutare gli studenti a trovare soluzioni ai problemi più diffusi quando ci si prepara per una verifica o un esame.
> 19 anni: riconoscere l’autosabotaggio
In questa attività, la pratica del third conditional viene unita alla riflessione sulle esperienze di apprendimento passate. Gli studenti immaginano cosa avrebbero potuto fare diversamente per ridurre le proprie ansie.
Questi lesson plan sono stati sviluppati da Niall Curry, docente all’Università di Coventry, impegnato nell’insegnamento e nella ricerca di discipline come scrittura accademica, linguistica applicata e didattica linguistica.
Rileggi tutti gli articoli di questa serie per scoprire altri consigli e scaricare altri lesson plan legati alle life competencies Cambridge!
Autrice: Jasmin Silver - Language Research Project Manager, Cambridge University Press
Se ti è piacuto questo articolo potrebbero essere interessanti anche questi!