In questo periodo, gli studenti di tutto il mondo stanno sperimentando varie forme di istruzione: in presenza, mista, o a distanza. Queste modalità possono cambiare da un momento all’altro, per questo è molto importante tenere in considerazione gli strumenti e le competenze digitali di cui dispongono i nostri studenti quando programmiamo l’attività didattica.
Anche quando gli studenti hanno una connessione internet, questa potrebbe non essere affidabile e i dispositivi potrebbero essere condivisi da più membri della famiglia. Inoltre, potrebbero esserci limitazioni sul traffico dati e passare troppo tempo online potrebbe risultare oneroso per le famiglie. Come possiamo quindi proporre opzioni equamente percorribili per tutti i nostri studenti, anche quelli che hanno accesso limitato alla tecnologia? Ecco qualche idea che richiede un uso minimo o nullo della tecnologia per essere applicata, per tutti i livelli, le età e i contesti didattici.
Project-based learning
Porta il project-based learning (PBL) nella tua classe! Nel PBL, gli studenti collaborano per affrontare una domanda essenziale, come:
Con questo metodo, dei piccoli gruppi collaborano per creare un prodotto finale. Ad esempio, un poster o un volantino, che poi presentano agli altri. Come insegnante, puoi fornire agli alunni opzioni che non richiedano accesso a mezzi tecnologici al di fuori delle ore di lezione. Usa argomenti che riguardino sfere come quella familiare o della comunità. Gli studenti possono intervistare membri della propria famiglia, amici o membri della propria comunità e chiedere loro ricette o aneddoti storici del posto in cui vivono. Possono inoltre accedere a foto e documenti di famiglia, oppure andare in giro per il proprio quartiere vedendolo sotto una luce diversa, facendo foto o raccogliendo testimonianze da includere nel progetto.
Per la seconda domanda, gli studenti possono intervistare la gente del posto chiedendo se fanno la raccolta differenziata, o quanta elettricità e plastica consumano. Le interviste possono essere condotte nella lingua madre, poi gli studenti condividono quello che hanno appreso con gli altri membri della loro squadra e lo sviluppo del prodotto finale viene fatto in inglese. La creazione del poster per la presentazione offre anche un’opportunità per evidenziare l’estro artistico degli studenti.
Ricorda e rifletti
Che tu stia insegnando online o dal vivo, magari con i tuoi alunni seduti a distanza di sicurezza con la mascherina, collaborare con uno o più compagni potrebbe rivelarsi complicato e questo potrebbe anche rendere critica la revisione e la riflessione sull’apprendimento. Quindi, perchè non provare a fare tenere agli studenti un “diario”, nel quale annotano i loro progressi e processi mentali?
Gli studenti possono scrivere le loro risposte o raffigurarle con delle immagini, per poi condividere il tutto con te e con la classe periodicamente.
Attività via SMS
Gli studenti che si trovano in una situazione di didattica a distanza hanno bisogno di stimoli frequenti. Anche quelli che hanno un accesso limitato ad internet hanno sicuramente gli SMS a disposizione sul loro telefono, e se non li hanno, avranno un membro della propria famiglia disposto ad aiutare.
Ecco qualche idea di attività che puoi inviare via SMS:
Se la maggior parte degli studenti hanno applicazioni di messaggistica istantanea come WhatsApp, queste stesse attività possono essere completate in piccoli gruppi.
Come principio generale, è importante considerare l’accesso alla tecnologia quando pianifichi l’attività didattica. Trova modi che permettano a tutti gli studenti di sostenere ed estendere il proprio apprendimento, qualsiasi sia la modalità in cui ti trovi ad insegnare!
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