Gli insegnanti di tutto il mondo hanno una cosa in comune: il desiderio di aiutare i loro studenti a imparare. Molti riportano la loro soddisfazione nel vedere una lampadina che si accende sopra la testa dei loro studenti quando afferrano un concetto difficile. C’è anche la consapevolezza del fatto che le competenze che li aiuti a sviluppare dureranno per tutta la vita e li accompagneranno nel loro percorso educativo e nelle loro carriere lavorative.
Allo stesso tempo, insegnare può essere una professione solitaria. Questo potrebbe sembrare controintuitivo a prima vista. Dopotutto, si è letteralmente circondati di studenti per molto tempo. Quello che però manca a molti insegnanti è il senso di comunità e una rete per il proprio sviluppo personale.
Far parte di una comunità di insegnanti è importante per molte ragioni, che includono il benessere, la formazione professionale e la longevità della propria carriera. Diamo uno sguardo ai motivi per cui un insegnante dovrebbe fare parte di una comunità di colleghi.
I vantaggi di una comunità di insegnanti
Ci sono una serie di modi in cui penso gli insegnanti possano trarre vantaggio dal far parte di una comunità professionale di insegnanti.
1. Ricevere supporto
Ogni comunità si fonda su uno spazio sicuro, i cui membri possono parlare liberamente delle sfide che si trovano ad affrontare, e trovare soluzioni insieme.
Sia gli insegnanti novelli che quelli più esperti si trovano ad affrontare problemi analoghi, legati alla gestione della classe, al livello di motivazione degli studenti, ai problemi comportamentali e alla pianificazione del programma, fra le altre cose. Chiedere a un collega come si approccia a queste questioni, man mano che emergono, è un ottimo modo di trovare risposte rapide a questioni complicate.
2. Collaborare con i colleghi
Gli insegnanti sono comunicatori creativi. Molti si divertono a progettare le proprie lezioni, a trovare nuovi modi di lavorare con i materiali editoriali e a sforzarsi per personalizzare l’esperienza educativa dei propri studenti.
Una comunità di insegnanti, che sia online o nel mondo reale, può essere un luogo perfetto per condividere risorse, idee e consigli per la classe. Aiuta a mantenere le lezioni “fresche” e interessanti, sia per chi le segue che per chi le tiene.
3. Avvertire un senso di responsabilità
Come tutti i professionisti, gli insegnanti di inglese vogliono raggiungere degli obiettivi professionali. Questi obiettivi possono essere relativi a una lezione specifica che vogliono tenere, fare un particolare corso di formazione, ottenere una certa certificazione o semplicemente migliorare un aspetto della loro didattica.
Quando lavori in solitaria, questo genere di cose può facilmente sfuggirti, o puoi perdere motivazione. Con il supporto di un gruppo di colleghi entusiasti, ti sentirai responsabile per i tuoi progressi. Sarà anche tuo compito incoraggiare gli altri colleghi a intraprendere percorsi di miglioramento professionale.
4. Trovare mentori (e allievi)
L’importanza del tutoraggio nel mondo dell’insegnamento non può essere sminuita. Gli insegnanti al loro primo o secondo anno di lavoro, possono spesso sentirsi persi. Quando ti trovi ad affrontare domande e sfide inedite sul piano professionale, è importante avere qualcuno a cui rivolgerti in caso di difficoltà.
È fondamentale avere dalla propria parte dei mentori esperti che le hanno già viste tutte. A prescindere dal fatto che questa relazione sia favorita a livello scolastico/accademico, o sia frutto di accordi personali, può avere grandi benefici per entrambe le parti.
Chi riceve il tutoraggio trae vantaggio dal supporto, dalla saggezza e dai consigli dei mentori, mentre questi ultimi a loro volta si tengono aggiornati e colgono l’occasione per riflettere sulle proprie esperienze personali. Molti insegnanti esperti trovano profondamente soddisfacente aiutare dei colleghi ad imparare dalla loro esperienza così faticosamente ottenuta.
5. Prendersi una pausa
Come in tutte le professioni, c’è una certa quantità di stress legata all’insegnare, quindi l’importanza di rilassarsi non dev’essere sottovalutata! Una comunità di insegnanti può offrire agli educatori un luogo per socializzare o prendere un caffè con i colleghi. Questo aiuta non solo a creare rapporti e amicizie, ma rende anche il lavoro più piacevole.
6. Rendere il luogo di lavoro un posto più gradevole
Infine, le comunità di insegnanti rendono semplicemente il luogo di lavoro un posto più gradevole in cui trovarsi. Dal punto di vista della scuola, questo ha un impatto sulla voglia di restare degli insegnanti. Quando questi si sentono supportati e valorizzati, saranno più felici nel ruolo che coprono.
Crea la tua comunità
Ci sono tanti modi per creare una comunità di insegnanti entusiasti nella tua scuola o organizzazione. Ecco alcune idee per iniziare:
Nella tua scuola
Il miglior modo di iniziare è chiedere ai colleghi in sala docenti se sono interessati a fare attività di community building. Tasta il terreno per capire ciò che gli altri vorrebbero fare e invia un modulo semplice (due o tre domande) per raccogliere feedback e idee.
Un modo semplice e gratuito per farlo consiste nell’usare Google forms o Typeform. Se non hai accesso agli indirizzi e-mail per motivi di privacy, puoi chiedere al personale amministrativo della scuola di inviare il form per te.
Dopo questo, si tratterà semplicemente di esaminare le idee e di concordare una data per avviare il tutto. È bene iniziare in piccolo, con un semplice evento sociale, per poi partire da lì.
Fra le idee di maggior successo, puoi provare:
Osservazione a lezione
Se hai preso una qualifica come CELTA o corsi ufficiali simili, avrai vissuto l’esperienza di essere osservato mentre fai lezione. Avere un collega con te in classe al fine di darti feedback costruttivi ed incoraggiamento può essere un fattore di valore inestimabile nel tuo primo anno o due di insegnamento.
Prestare un occhio critico ad altri insegnanti può essere utile anche per gli osservatori stessi. Dopotutto, ci saranno tante nuove idee ed attività da vedere.
Se fai parte di una comunità di insegnanti, potrai facilmente organizzare questo genere di attività, a maggior ragione se la lezione si tiene online.
Le migliori comunità sono quelle spontanee
Senza dubbio, il team amministrativo di qualsiasi scuola di inglese può gestire gli spazi, le attività di team building e gli eventi sociali, ma le comunità sono più forti quando sono guidate dagli insegnanti stessi. Spesso basta anche solo un insegnante motivato per trascinare tutti gli altri. Se inizi a chiedere il supporto dei colleghi, presto avrai una comunità entusiasta e stimolante, di cui essere fieri!
Autrice: Carley Spence - Esperta di comunicazione ed ELT
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